Notizie da Eugene, OREGON (AMERICA)
Ore 22.14, 13.14 locali. Parte la 7a batteria degli 800 metri e subito ci si accorge che le cose per il nostro Pila non saranno semplici. Un primo 100 metri e già un’atleta impone un ritmo forsennato, si tratta del keniano Masikonde (1.45.85 di personale…). Passaggio al 200 in 25.51 dopo una brusca frenata, con Lorenzo che si batte per le posizioni in gruppo. Nuovo allungo del keniano, alla campana si passa in 53.24: Lorenzo si allarga sul rettilineo per trovare spazio davanti. Ai 500 Pila è quarto, ma sul rettilineo opposto gli altri allungano inesorabilmente, e il nostro atleta rimane un po’ sulle gambe. 1.21.03 il passaggio ai 600, e conclusione da parte dei primi micidiale: 1.47.84 finale per il keniano. Per Lorenzo un non esaltante 1.51.87, che lo piazza in settima posizione e al 34°posto generale, fuori dalle semifinali per un secondo e mezzo.
Il compito per Lorenzo era assai complicato: scorrendo le classifiche si può notare che il ritmo imposto e i risultati ottenuti nella sua serie sono stati i più veloci.
Resta comunque la soddisfazione di essere arrivato fin lì, in uno dei templi dell’atletica mondiale, a disputare una rassegna iridata con altri ragazzi provenienti da tutto il mondo vestendo la maglia azzurra: tutto ciò va letto come un obiettivo raggiunto, che non deve essere però confuso con un traguardo. La strada innanzi a lui è ancora lunga e per nulla spianata, questo è certo, ma con sua la determinazione e la sua passione si può essere certi che Pila combatterà per conquistarsi un posto tra i migliori, sempre.
Complimenti dunque a Lorenzo, con un grande augurio per i suoi prossimi impegni sportivi, e complimenti anche a Stefania e Pierino Endrizzi che, grazie alla preparazione impartita al loro atleta, hanno fatto sì che si potesse giocare le sue carte in un contesto così importante ed affascinante.
GRAZIE PILA, AVANTI COSI’!
Francesco
Non è andata benissimo però il solo esserci è un grande traguardo raggiunto da te e dal nostro sodalizio Walter