Cronaca della nostra esperienza ai Campionati Italiani di Corsa Campestre “Il buon giorno si vede dal mattino”. Così recita il proverbio, così recita anche il resoconto della nostra avventura a San Giorgio su Legnano. Luoghi ricchi di storia e presente sia dell’atletica, grazie alla celeberrima corsa del Campaccio che qui si svolge ogni anno, sia dell’Italia. Ci troviamo infatti a pochi chilometri da Milano: non lontano dalla chiacchierata villa di Arcore e dal luogo dove è stato ritrovato pochi giorni fa il corpo della piccola Yara. Sui prati di San Giorgio, però, oggi la storia l’hanno scritta, oltre ai grandi protagonisti Andrea Lalli, Silvia Weissteiner e Elena Romagnolo, anche i nostri ragazzi e ragazze. Il buongiorno lo hanno dato le allieve intorno alle 10 di mattina: 4 km il loro percorso. Il risultato è stato un ottavo posto di squadra, grazie ai piazzamenti di Alice (11°), Chiara (17°), Monica(72°), Irene(86°) ed Alexa(101°). Un risultato eccezionale, ottenuto grazie all’impegno di tutte le atlete e, soprattutto, delle allenatrici Stefania (di Alice Chiara Monica Alexa) e Sara (di Irene). Lascio a voi, che conoscete la fatica dell’atletica, i commenti. Poi è toccato agli uomini del cross corto (4km anche loro). La sfortuna, però, ci ha messo lo zampino, poiché Giovanni ha rimediato un brutto strappo. Nonostante ciò ha terminato la gara insieme ad Alex e Paolo, che invece preferiscono i ripidi pendii delle montagne alla corsa campestre. Debutto sulla scena nazionale per lo squadrone delle seniores femminili, che non ha voluto risparmiare fatica, optando per il cross lungo di 6km. Oltre alla nostra ormai celebre atleta-allenatrice-segretaria Elisabetta Nicoletti, hanno partecipato Elisabetta, Cristina e Nadia che hanno iniziato a correre con il gruppo “Chi corre e chi cammina”, avviato la scorsa primavera e seguito da Stefania. Se ciò vi ricorda la parola maratona, non vi sbagliate: si tratta proprio di quello. E ce ne siamo accorti tutti: i 6km di percorso non hanno minimamente spaventato le nostre atlete che hanno in programma, a breve, un’altra 42 km. Grazie a tutti i compagni e le compagne, al presidente e naturalmente alla mia allenatrice Stefania, grazie di avermi regalato così tanta gioia (per la mia gara) e divertimento (in pulmino e fuori). Chiara
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